Marco Rossi DoriaLunedì 29 ottobre, grazie al Comune di Quattro Castella, avremo il piacere di accogliere tra noi il Sottosegretario all’Istruzione (anche se a lui è probabile faccia più piacere la qualifica di Maestro…) Marco Rossi Doria.

Per chi non lo conoscesse, più che alle note che si trovano a disposizione sul blog che mantiene attivo per proseguire un contatto con chi è operatore o utente della scuola o semplicemente, come dovrebbe essere di tutti, ad essa interessato (marcorossidoria.blogspot.it), ci affidiamo a quelle più complete di Wikipedia che, crediamo, meglio ne tratteggiano la passione, la travolgente creatività e la disponibilità a spendersi per gli altri.

Marco Rossi-Doria (Napoli, 19 marzo 1954) è un insegnante e politico italiano, esperto di politiche educative e sociali e sottosegretario all’Istruzione del Governo Monti dal 2011.

Figlio di Manlio Rossi-Doria, ha studiato al Liceo classico Virgilio di Roma dal 1968 al 1973 dove ha partecipato alla contestazione studentesca e ai movimenti della sinistra. Sospeso per motivi disciplinari nel 1973, ha svolto gli esami di maturità l’anno successivo come privatista, quando prende la decisione di dedicarsi all’insegnamento e si forma professionalmente nel Movimento di Cooperazione Educativa (MCE).
Nel 1975 vince il concorso magistrale e diventa maestro elementare. Da allora si dedica al lavoro di maestro, prima nel quartiere di Primavalle (Roma), poi a Torre Annunziata (Napoli). Nel 1984, in aspettativa non pagata, insegna alla Scuola Montessori di Richmond (California, USA). Ritorna l’anno successivo alla scuola di Torre Annunziata. Nel 1987 vince il concorso per le scuole italiane all’estero. Insegna in Kenya dal 1987 al 1990, dove collabora con le ONG che lavorano con i ragazzi del settore manufatturiero informale Juakali. Insegna poi nella scuola elementare statale di Parigi, dal 1990 al 1993. Tornato a Napoli nel 1994, oltre a dedicarsi all’insegnamento partecipa al lavoro di strada con bambini e adolescenti nel quartiere dove vive insieme all’Associazione Quartieri Spagnoli: doposcuola, laboratori creativi, costruzione di una rete integrata nella prospettiva dello sviluppo locale partecipativo, avvio di percorsi scuola-lavoro.
Il ministro Luigi Berlinguer – su progetto pilota nei Quartieri Spagnoli – lo nomina primo maestro di strada d’Italia (1994-1997). Sulla base di questa esperienza è co-fondatore – insieme a Cesare Moreno, Carla Melazzini e altri – del progetto Chance, una innovativa scuola pubblica di seconda occasione e di avvio alla formazione professionale e a stage in botteghe artigianali in tre quartieri a forte rischio sociale di Napoli, esperienza di punta della legge 285/97 ritenuta buona pratica dalla UE e dal Consiglio d’Europa – nel quale, oltre a insegnare ad adolescenti drop-out, ha co-curato progettazione e coordinamento per dieci anni (1996-2006).
Ha fondato e presieduto (2001-2007) la Onlus Maestri di strada per l’accompagnamento alla formazione e al lavoro di ragazzi e ragazze in difficoltà.
È stato membro della Commissione per la Riforma dei cicli di istruzione su nomina del Ministro Tullio De Mauro (2000-2001) e della Commissione di studio per un Codice deontologico degli insegnanti su nomina del Ministro Letizia Moratti(2001-2002).
Ha fatto parte della delegazione italiana presso le sessioni ONU per l’implementazione della Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia del 1989 di New York (2000-2001). Ha presieduto la commissione di studio del Consiglio d’Europa sui bambini non accompagnati (2000). È stato co-fondatore della rete italiana di scuole della seconda occasione. È membro della network europea di lotta alle povertà (European Anti-poverty Network). Ha fatto parte del direttivo nazionale della Unione per la lotta all’analfabetismo e del comitato scientifico di Legambiente e Cooperazione educativa.
È stato impegnato presso la segretaria tecnica del Vice-Ministro della Pubblica Istruzione del Governo Prodi II Mariangela Bastico dall’agosto 2006 al maggio 2008. Con nomina del Ministro Giuseppe Fioroni ha fatto parte della Commissione nazionale che ha elaborato le competenze e i saperi relativi all’elevamento dell’obbligo di istruzione a 16 anni e della Commissione che ha scritto le Nuove indicazioni nazionali per la scuola di base. Nel 2007 è stato nominato membro della Commissione nazionale di indagine sulla povertà e sull’esclusione sociale (CIES) per il triennio 2007-2009.
Nel 2006, in occasione delle elezioni amministrative, si candida a sindaco di Napoli per il movimento Decidiamo insieme. Nel 2009 si è trasferito a Trento dove è stato docente utilizzato presso il Dipartimento istruzione della Provincia autonoma di Trento, curando la lotta al disagio, l’innovazione nella formazione professionale con il progetto Campus, la costruzione dei percorsi scuola-lavoro in obbligo di istruzione e l’innovazione dei servizi rivolti ai bisogni educativi speciali.
Il 29 novembre 2011 è stato nominato sottosegretario di Stato al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca nel Governo Monti.
Collabora con numerosi riviste, italiane e straniere sui temi della scuola, dei diritti all’infanzia, delle politiche di welfare e inclusione sociale e con i quotidiani La Stampa, l’Unità, Repubblica.
Con il libro Di mestiere faccio il maestro (Napoli, L’ancora del mediterraneo, 1999; 2ª ed. con prefazione di Tullio De Mauro, 2006, terza edizione 2009) è stato finalista al Premio Viareggio. È co-autore, tra gli altri, del libro “La scuola deve cambiare”.
È laureato in Scienze dell’educazione presso la Università Pontificia Salesiana. Premio Unicef Italia per l’infanzia (2000). Medaglia d’oro del Presidente della Repubblica per la cultura, l’educazione e la scuola (2001).

La nostra Associazione è stata invitata a partecipare e a collaborare per l’organizzazione dell’evento, portando la propria testimonianza.

Benvenuto tra noi, Maestro!